Venerdì 15 aprile 2016, dalle ore 15.30 alle ore 18.30, presso l’Aula Magna della Facoltà Teologica del Triveneto, si è svolta la giornata di studio sul tema “Il cibo dell’anima“, terzo e ultimo degli appuntamenti dedicati al progetto pluriennale di ricerca avviato in questo Anno Accademico, dal titolo “Il corpo delle religioni”.

Gli interventi hanno voluto individuare come i testi sacri delle religioni monoteiste testimoniano una particolare attenzione alla regolamentazione dei cibi, espressione di vincoli che implicano la divisione dalle altre comunità religiose e la condivisione tra gli appartenenti alla stessa comunità, prestando anche attenzione agli aspetti giuridici del rapporto tra cibo e tradizioni religiose: l’impatto e il significato delle regole alimentari religiose all’esterno delle singole comunità religiose sono fortemente condizionati sia dal sistema di relazioni tra Stato e confessioni religiose sia dal livello di libertà religiosa che in tale ordinamento giuridico viene concretamente garantito. Come tutelare la diversità in società sempre più caratterizzate dalla compresenza di una pluralità di culture e religioni?

Sono intervenuti:

• Valentino Cottini (Pontifico Istituto di Studi Arabi e d’Islamisitica – Roma); leggi l’abstract del suo intervento;
• Antonio Giuseppe Maria Chizzoniti (Università Cattolica del Sacro Cuore – Piacenza); leggi l’abstract del suo intervento;
• Giuliano Zatti, moderatore (Docente dell’ISSR di Padova); leggi la sua presentazione dei relatori e l’introduzione al tema.

Durante la giornata è stato proiettato un estratto dal documentario “Il cibo dell’anima” di Piero Cannizzaro, di cui è possibile leggere la scheda introduttiva.

Leggi le schede di presentazione sul valore del cibo in alcune religioni orientali, sulle cucine araba, giapponese e indiana; ascolta l’audio degli interventi e guarda le foto della giornata.

Al termine della giornata di studio è stato offerto ai partecipanti un buffet interetnico (leggi il menù) per festeggiare il decennale di costituzione dell’ISSR di Padova (23 marzo 2006).