Il percorso di ricerca dell’Anno Accademico 2016-2017 (inserito nell’itinerario triennale “Il corpo delle religioni”), dopo la prolusione introduttiva di novembre, è entrato nel concreto, proseguendo l’indagine sul tema «Nascere e morire: il mistero della vita», concentrandosi sulla cultura africana, durante la prima giornata di studio:
Nascere e morire nella cultura africana
martedì 28 febbraio 2017 – ore 15.30
Aula Magna della Facoltà teologica del Triveneto
Gli interventi dei tre relatori, che hanno presentato l’esperienza propria del loro specifico campo d’indagine, hanno ricordato come le esperienze del nascere e del morire siano da una parte universali ma dall’altra anche fortemente connotate da significati, simboli e ritualità che variano nelle diverse culture. In particolare il contesto africano, con cui ormai anche i paesi europei si trovano a confrontarsi grazie alla mescolanza delle culture seguita agli ormai pluriennali fenomeni migratori, ci permette di confrontarci ancora con un concetto di limite che ormai nei paesi occidentali è scomparso, a causa (e per merito) dell’alta aspettativa di vita, della scomparsa delle malattie e delle guerre, della forte medicalizzazione delle due esperienze che stanno alle estremità della nostra vita.
Questo il programma della giornata:
- relazione di Ana Cristina Vargas (antropologa): vedi le diapositive della relazione
- intervento di p. Oliver Izuogu (teologo nigeriano): leggi l’abstract dell’intervento
- testimonianza di Mauro Anselmi (pediatra – Medici con l’Africa CUAMM): vedi le diapositive dell’intervento
- ha moderato Francesca Marin (filosofa, docente dell’ISSR di Padova)
Ascolta l’audio degli interventi ► oppure vedi le foto della giornata ►
Vedi il servizio dedicato all’evento da TGR Veneto… clicca qui ►
Leggi l’articolo di Paola Zampieri con il resoconto della giornata (clicca qui ►)