Martedì 11 marzo 2014, dalle 15.00 alle 18.00 si è tenuta la giornata di studio su “La differenza di genere”, con interventi della dott.ssa Daria Minucci, ginecologa, già direttrice della divisione ostetrica dell’azienda ospedaliera di Padova, e del prof. Massimo Recalcati, psicanalista, direttore dell’Irpa e docente all’Università di Pavia, coordinate dalla prof.ssa Mariachiara Vighesso, psicologa, docente dell’ISSR.
Sono disponibili l’audio dei diversi interventi e i materiali in preparazione al tema della giornata:
- l’introduzione della prof.ssa Mariachiara Vighesso;
- ‘La question de l’identité de l’homme dans le contexte des sciences contemporaines’, di Jean-Michel Besnier;
- ‘Di genere in genere. Storia di un concetto’, di Serena Noceti;
- ‘Il compito educativo è una missione chiave!’, nota della Conferenza Episcopale Triveneta;
- ‘Matrimonio omosessuale: ciò che spesso si dimentica di dire’, di Gilles Bernheim;
- ‘Passaggio al postmoderno: il gender in questione’, di Giuseppe Angelini;
- ‘Presentazione degli auguri natalizi della Curia romana’, discorso del Santo Padre Benedetto XVI;
- ‘L’identità sessuata. Volto, genere e differenza’, di Stella Morra.
La proposta fa parte del progetto di ricerca “Educare tra identità e differenze” proposto dall’Istituto in quest’anno accademico e che ha in calendario un altro appuntamento, martedì 11 aprile, sul tema Situazioni di disabilità ed educazione, con le relazioni delle prof.sse Roberta Caldin e Maria Teresa Moscato; coordina la prof.ssa Rinalda Montani, docente dell’ISSR.
«La riflessione sulla differenza di genere – spiega il direttore dell’Istituto, don Gaudenzio Zambon – desidera essere un’opportunità di confronto culturale e si inserisce in un percorso che, a partire dalle istanze conciliari riguardanti l’educazione, intende mettere in luce la necessità attuale di educare le nuove generazioni, e le rispettive comunità di appartenenza, a concepire la diversità innanzitutto come rispetto e amore per l’alterità, evitando dannosi riduzionismi, forme di emarginazione o addirittura azioni brutali di eliminazione».