“Infanzia e senso religioso. La paternità”
Dopo molteplici richieste di insegnanti e parroci, che hanno manifestato l’esigenza di un proseguo formativo in merito all’Insegnamento della Religione Cattolica, si è voluto garantire alle educatrici e alle insegnanti un percorso formativo che possa stimolare e promuovere una base culturale e professionale più solida. Lo scopo è offrire conoscenze e strumenti che permettano, a chi lavora nell’ambito dell’educazione, di conoscere in modo più approfondito la dimensione della religiosità nel bambino dai 0 ai 6 anni, i contenuti a lui più prossimi e le modalità educativo-didattiche più idonee (leggi la presentazione del corso).
Il corso, coordinato dal dott. Michele Visentin, si è articolato in tre giornate (con orario 9.00-13.00), scandite da una relazione iniziale, seguita dai lavori suddivisi in quattro laboratori (coordinati dalla prof.ssa Rinalda Montani) e infine dal dibattito conclusivo.
Guarda le foto, ascolta l’audio degli interventi e leggi le conclusioni redatte dalla prof.ssa Mariachiara Vighesso e dal dott. Michele Visentin… ►
Mercoledì 4 luglio
- Introduzione del dott. Michele Visentin e del Direttore ISSR prof. Gaudenzio Zambon;
- Relazione del prof. Carlo Broccardo – “Il concetto di paternità nella Bibbia” (percorso biblico‐teologico) – leggi l’abstract;
- Conclusioni del dott. Michele Visentin;
- Tracce per i lavori nei laboratori (leggi) e scheda di lavoro (leggi).
Giovedì 5 luglio
- Introduzione del dott. Michele Visentin;
- Relazione della prof.ssa Mariachiara Vighesso – “L’identità del padre tra norme e affetti” (percorso psicologico) – leggi l’abstract;
- Conclusioni del dott. Michele Visentin;
- Tracce per i lavori nei laboratori (leggi) e scheda di lavoro (leggi).
Venerdì 6 luglio
- Relazione della prof.ssa Emanuela Toffano e di Elettra Maggiolo – “Uno sguardo di fiducia. Testimonianze educative di paternità vissute” (approfondimento pedagogico) – leggi l’abstract e i riferimenti bibliografici.
- Traccia comune per i lavori nei laboratori e tracce individuali dei laboratori uno, due, tre e quattro…





