Dies academicus 2017

Ha visto una grande partecipazione di pubblico l’inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2017/2018. Giovedì 9 novembre 2017, alle ore 16.00, l’Aula Magna della Facoltà Teologica del Triveneto (Teatro del Seminario vescovile) ha ospitato il consueto Dies academicus (vedi il depliant) che ha inaugurato anche il terzo anno del progetto di ricerca “Il corpo delle religioni”.

È possibile vedere il video dei vari interventi, le foto della giornata ed ascoltare gli audio di tutti gli interventi.

Dopo la preghiera iniziale (scarica il testo), e preceduto dai saluti del Preside della Facoltà Teologica del Triveneto, mons. Roberto Tommasi, e del moderatore dell’Istituto, S.E.R. Mons. Claudio Cipolla, vescovo di Padova, il prof. Cesare Pagazzi ha tenuto la sua prolusione intitolata “Corpo, arte, religioni” (leggi l’abstract). Sviluppando inizialmente i concetti di “carne” e “corpo”, è poi passato ad analizzare in particolare il senso del tatto e la relazione tra le “mani”e le “cose”, giungendo così a parlare del gesto artistico, esaminandone alcuni aspetti peculiari, come il potere, lo sforzo, la grazia.

Nella sua relazione (scarica il testo) il Direttore, don Livio Tonello, ha presentato la situazione attuale dell’Istituto, inserito nella lista degli Istituti abilitati a rilasciare i titoli di studio che costituiscono qualificazione professionale per l’IRC, obiettivo per il quale, negli ultimi anni, si è profuso grande impegno, ottemperando ai criteri accademici richiesti al fine di garantire un servizio formativo di qualità. Uno di questi criteri però – il numero di cinque docenti stabili – raggiunto proprio alla fine dell’anno accademico 2016/2017, ha incontrato un ostacolo imprevisto, con l’improvvisa scomparsa del prof. Valerio Bortolin (leggi la biografia scritta dall’amico e collega Gaudenzio Zambon e un elenco delle sue pubblicazioni). Il Dies academicus è stato quindi anche l’occasione per ricordare un docente ha lasciato un vuoto  non solo professionale, ma soprattutto umano, testimoniato dalle numerose risonanze di docenti, studenti e amici che lo hanno conosciuto, e che raccontano quanto i rapporti umani da lui costruiti siano stati fecondi e incisivi: a tale scopo è stato proiettato un video commemorativo (clicca qui per vederlo).

Si è svolta infine la consegna dei Diplomi accademici conseguiti da 32 studenti nell’A.A. 2016/2017 (vedi la lista completa).

Altri due appuntamenti attendono ancora l’Istituto, con le giornate di studio della prossima primavera (vedi il depliant completo), anche queste aperte al pubblico.

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