Visita scuola Estonia

Grande sorpresa e curiosità per una visita speciale all’Issr di Padova, giovedì 24 ottobre 2024, da parte della Scuola d’Arte di Tartu in Estonia, dove ha sede l’università più antica del Paese baltico, con capitale Tallin. Alcuni maestri d’arte della scuola hanno voluto conoscere la realtà di PULCHRA, la Scuola di Alta Formazione in Arte e Cultura Religiosa nata come proposta formativa dell’Issr di Padova, scoperta e cercata come partner da incontrare, in occasione della visita alla Biennale di Venezia da parte della scuola estone.

Due storici dell’arte, un ceramista, una docente di fotografia, un altro di calligrafia, docenti di scultura, pittura, design e media sono stati accolti dal Direttore, don Andrea Albertin, dal Vicedirettore don Giulio Osto e dalla professoressa Ester Brunet, coordinatrice di Pulcra.

Tre i momenti dell’incontro. Innanzitutto, una presentazione di Pulchra e un dialogo in merito alle specificità della scuola, con uno scambio circa le attività didattiche svolte in entrambe le realtà. In seguito, la visita alla biblioteca della Facoltà teologica del Triveneto con l’esposizione di alcuni volumi di ambito artistico e, infine, la partecipazione a una parte della lezione della professoressa Brunet sull’arte della religiosità popolare, come da programma accademico, all’interno del percorso artistico-pastorale attivo da più di dieci anni all’Issr.

Grazie alla comunicazione in lingua inglese, è nato uno scambio vivace a partire dal comune impegno nell’ambito artistico nella specificità di tre orizzonti distinti, ma sempre connessi, quello della produzione artistica, specifico della scuola di Tartu, quello della valorizzazione proprio di Pulchra, con la peculiarità dell’arte cristiana e quello del restauro, prospettiva necessaria per la conservazione del patrimonio.

Emerge ancora una volta come l’arte possa far incontrare mondi lontani e chissà se in futuro ci sarà l’occasione di ricambiare la visita, in Estonia, da parte di Pulchra. In ogni caso, i docenti di Tartu sentendo illustrare il corso del prof. Osto, “Armonie del silenzio”, che segue quello della prof.ssa Brunet al giovedì del primo semestre, sono stati lieti di apprendere che uno dei musicisti previsti nel percorso offerto sarà proprio l’estone Arvo Pärt (1935-). Il dialogo tra Italia ed Estonia corre già dunque sulle strade dell’arte.

  

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