Lunedì 9 e martedì 10 dicembre 450 teologi di tutto il mondo si sono riuniti a Roma, per un congresso internazionale promosso dal Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione.
Nell’incontro sono stati posti al centro della riflessione il dove, il come e il quando della teologia sia rispetto alla tradizione e, soprattutto, rispetto a un futuro dell’attività teologica da immaginare.
Le conversazioni in assemblea plenaria e in piccoli gruppi sono stati un esercizio pratica di teologia, per guardare in prospettiva i passi di rinnovamento che riguarderanno anche l’insegnamento e l’organizzazione dei piani di studio degli Istituti superiori di scienze religiose e delle Facoltà teologiche.
Incontrando in udienza il Santo Padre Francesco, lunedì mattina 9 dicembre, i congressisti hanno potuto apprezzare il messaggio del Papa, che ha parlato del lavoro teologico come della luce, che non si vede direttamente ma che illumina tutte le cose.
Don Andrea Albertin e don Giulio Osto, oltre che altri docenti della FTTr hanno partecipato al Congresso
Il futuro della teologia. Eredità e immaginazione
